12/01/2022
INTERVENTI REGIONALI PER LA VITA INDIPENDENTE
AMBITO DISTRETTUALE SOCIALE N° 16 “METROPOLITANO”
LEGGE REGIONALE N. 57/2012
AVVISO PRESENTAZIONE PROGETTO PERSONALIZZATO ANNUALITA’ 2022
(approvato con determina N° 01 del 03.01.2022)
Obiettivi
L’assistenza personale autogestita permette di vivere a casa propria e di organizzare la propria vita, come fanno le persone senza disabilità e consente alle famiglie di essere più libere da obblighi assistenziali.
Destinatari
Gli interventi di cui alla L.R. del 23 Novembre 2012, n. 57: “Interventi per la vita indipendente” sono rivolti esclusivamente alle persone con disabilità in situazione di gravità, come individuate dall’articolo 3, comma 3, della legge 104/1992 con ISEE in corso di validità (ISEE socio sanitario dove la composizione del nucleo familiare lo consente) non superiore ad euro 20.000,00 e di età superiore ai 18 anni, nonché ai rappresentanti legali dei predetti soggetti nel caso di disabili psico-relazionali, residenti in uno dei Comuni afferenti all’ADS n. 16 Metropolitano di seguito elencati:
Brittoli, Cappelle sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città S. Angelo, Civitaquana, Elice, Moscufo, Nocciano, Pianella, Spoltore, Rosciano.
Tipologia dell’intervento
La persona con disabilità sceglie autonomamente il proprio assistente personale, che può essere anche un familiare, ed è tenuta a regolarizzarne il rapporto di lavoro nel rispetto delle forme contrattuali previste dalla normativa vigente.
Modalità di richiesta di finanziamento
1. L’assistenza personale autogestita è realizzata attraverso l’attuazione del progetto personalizzato, redatto su appositi moduli, allegato al presente avviso, presentato dalla persona interessata nonché dal rappresentante legale del predetto soggetto nel caso di disabile psico-relazionale, con cadenza annuale agli Enti Capofila di Ambito Distrettuale (ECAD) di riferimento, anche per il tramite del Comune di residenza, nel rispetto delle risorse disponibili nel bilancio regionale.
2. Gli ECAD, entro 10 giorni dalla scadenza di presentazione delle istanze e dei progetti presentati dai soggetti interessati attivano, le UVM, del Distretto sanitario competente per territorio, per la valutazione e la verifica dei progetti stessi.
3. I progetti inviati sono valutati dall’equipe multidisciplinare, nel rispetto di quanto stabilito dalla Determinazione Dirigenziale n. 138 del 13.12.2017 e dalla Delibera di G.R. n. 759 del 15.12.2017. con contestuale determinazione dei livelli di intensità assistenziale in base ai criteri di cui all’art. 5 e all’articolo 8, comma 1, lettere a), b), c) e d) della L.R. 57/2012. Nella valutazione dei progetti la persona con disabilità che ha fatto richiesta di assistenza personale è parte integrante dell’equipe multidisciplinare.
4. Gli ECAD, successivamente alla valutazione comunicata dagli UVM, inviano la richiesta di finanziamento alla Direzione della Giunta Regionale competente in materia di politiche sociali.
Domande di progetto di Vita Indipendente
1. Gli utenti che desiderano utilizzare questa tipologia di assistenza predispongono e presentano un progetto individuale per la “vita indipendente” e la richiesta del relativo finanziamento all’ECAD di appartenenza, anche per il tramite del proprio Comune di residenza, sui modelli di Domanda ed Elaborazione del Progetto, predisposti dalla Direzione Regionale competente, allegato al presente avviso, unitamente alla seguente documentazione:
a) certificazione rilasciata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate);
b) proposta di piano personale che illustra le esigenze personali e gli obiettivi di massima che si intendono soddisfare;
c) piano economico generale di spesa preventivato in base al monte di assistenza previsto;
d) attestazione ISEE in corso di validità, socio sanitario dove la composizione del nucleo familiare lo consente.
2. La richiesta e il relativo progetto devono essere sottoscritti dall’utente, o in caso di impossibilità, dal suo legale rappresentante.
3. In base a quanto contenuto nella Delibera di G.. n. 759 del 15.12.2017 viene stabilito in € 20.000.00 l’ammontare massimo del valore I.SE.E. quale limite di reddito utile a consentire l’ammissibilità ai benefici della L.R. in argomento, ISEE in corso di validità (socio sanitario dove la composizione del nucleo familiare lo consente).
Voci di spesa ammesse al finanziamento
1. Sono ammesse a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:
a) somme corrisposte all’assistente personale per le prestazioni fornite, in base al tipo di rapporto di lavoro instaurato e al rispetto del CCNL di riferimento;
b) contributi previdenziali ed assicurativi previsti per legge;
c) eventuali spese di vitto/alloggio nel caso di effettuazione del servizio fuori della sede di residenza:
d) spese di rendicontazione per una quota massima del 10% di ciascun progetto.
2. L’ECAD esercita la vigilanza ed il controllo sull’attività svolta dall’operatore nei confronti dell’utente e verifica, anche sulla base del gradimento dichiarato dall’utente stesso, l’efficacia dell’intervento rispetto alle finalità auspicate.
La domanda di “Progetto di Vita Indipendente”, annualità 2022, redatto su apposito modello regionale, deve essere presentata, entro il 31 GENNAIO 2022 mediante:
consegna diretta presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Spoltore – ECAD n. 16 Metropolitano – Via G. Di Marzio, n. 66 – 65010 Spoltore (PE) nei seguenti giorni e
orari di apertura al pubblico: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; a mezzo PEC al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.spoltore.pe.it.
L’INTERESSATO PUO’ CONSEGNARE LA DOMANDA ANCHE PRESSO IL PROPRIO COMUNE DI RESIDENZA SEMPRE ENTRO IL 31 GENNAIO 2022. SARA’ COMPITO DEL COMUNE DI RESIDENZA INVIARE LE RICHIESTE, DEBITAMENTE PROTOCOLLATE IN ARRIVO, ALL’ECAD / COMUNE DI SPOLTORE ENTRO IL 03 FEBBRAIO 2022
IL SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE DEL COMUNE DI RESIDENZA E’ A DISPOSIZIONE PER OGNI EVENTUALE INFORMAZIONE.